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La peculiarit del linguaggio

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"Nessuno sa che la peculiarità del linguaggio è proprio quella di preoccuparsi solo di se stesso. Perciò esso è un mistero così portentoso e fecondo: se infatti si parla solo per parlare allora si pronunciano le verità più splendide e originali. Se invece si vuol parlare di qualcosa di determinato, allora il linguaggio, questo spiritoso, ci fa dire le cose più ridicole e insensate [...]. Potessimo far capire alla gente che per il linguaggio accade lo stesso che per le formule matematiche: costituiscono un mondo a sé, giocano solo con sé stesse, non esprimono altro che la loro meravigliosa natura e proprio perciò sono così espressive, proprio perciò vi si rispecchia l'insolito gioco dei rapporti tra le cose [...] solo nel loro libero moto si manifesta l'anima del mondo."




(tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Novalis)

 Franca Alaimo - 27/08/2011 14:20:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

"Solo nel loro libero moto si manifesta l’anima del mondo": è un’affermazione che brevemente potrebbe rispondere a centinaia di trattati di linguistica. Lo sperimentalismo, la libera associazione di parole, l’incanto delle aggregazioni insolite, l’onda ritmica di un periodo, l’oltrepassamento dei significati per quanto riguarda correnti, movimenti, stili; la libertà dell’espressione, l’uso del linguaggio come gioco, come irruzione di novità, protesta, rivoluzione sociale, come volontà libera di dirsi e dire, per quanto riguarda i diritti di chi scrive.
Perché tutto si muove, cambia, cerca nuove direzioni e, se noi riuscissimo a tenere sempre a mente questa legge universale della vita ci sentiremmo più liberi.

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